Smerigliatrice angolare: portatile e maneggevole

smerigliatrice angolareDevi levigare o tagliare una superficie in legno, in ferro o in marmo?
Questo lavoro richiede una certa precisione e, magari, avrai a che fare pure con degli angoli?
Allora, non potrai fare a meno della smerigliatrice angolare. Questo prezioso attrezzo ti permette di lavorare con facilità, anche nei lavori più complicati.
Quindi, hobbista o professionista che tu sia, potresti davvero aver bisogno della smerigliatrice angolare. Procedendo nella lettura, andremo a vedere i vantaggi che offre una smerigliatrice angolare a dispetto di un altro dei modelli più diffusi, ovvero, quella da banco. Ma prima di questo, dobbiamo capire a cosa serve questo attrezzo qualora non lo sapessi e ti fossi avvicinato solo adesso a questo mondo.

Ecco a te un elenco con le migliori 3 smerigliatrici angolari in grado di offrire il miglior rapporto qualità prezzo:

 

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio 2023 13:02

Smerigliatrice angolare: a cosa serve?

Con la smerigliatrice angolare potrai tagliare, levigare, lucidare e sgrossare diverse superfici, come il legno, il marmo e il ferro. Tutti materiali, di certo, di non facile lavorazione. Ovviamente, in base al tipo di lavoro, bisognerà scegliere il giusto disco e anche la potenza ideale.
Infatti, se parliamo di un utilizzo per il legno, non avrai bisogno di una smerigliatrice angolare potente. A differenza di un utilizzo su ferro e marmo dove avrai bisogno di una smerigliatrice angolare più performante e potente.
La potenza varia da 500 watt e può superare tranquillamente anche i 2000 watt. Ovviamente, più sarà potente più velocemente terminerai il tuo lavoro.

Un altro consiglio, sempre relativo alla potenza, è quello di valutare anche la durata del tuo lavoro. Mettiamo caso che tu dovessi utilizzare in modo assiduo la tua smerigliatrice angolare. Diciamo che la userai per circa 5 o 8 ore al giorno. In questo caso, anche se dovessi lavorare un materiale meno forte del marmo, non puoi optare per un modello con bassa potenza, ma almeno, il nostro consiglio, è quello di affidarti ad attrezzi che partono da una base di 1000 watt di potenza.

Smerigliatrice angolare a batteria o elettrica?

La smerigliatrice può essere sia elettrica che a batteria, ma anche ad aria compressa. Per quanto riguarda quest’ultimo modello parliamo di prodotti che hanno una potenza inferiore rispetto ai modelli accennati prima.
Quindi, adesso andiamo a vedere le differenze, minime, che dividono le smerigliatrici a batteria da quelle elettriche.

Qual è la più comoda da usare?
Senza ombra di dubbio la smerigliatrice a batteria, visto che non c’è l’ingombro del filo che potrebbe magari infastidirti proprio mentre stai lavorando. Inoltre, non avresti alcun limite. Non c’è nessun filo che ti impedisce di arrivare all’oggetto che desideri smerigliare. Per scoprire i modelli e i prezzi, clicca qui.

Quale delle due “dura” di più?
Dal punto di vista della continuità lavorativa, di certo la smerigliatrice angolare elettrica [scopri qui disponibilità e prezzi] ha una maggiore durata visto che è collegata alla presa elettrica e non smette di funzionare fin quando non termini tu (a meno di mancanza della corrente o di guasto).
Il modello a batteria, invece, ha bisogno del cambio della batteria, una volta che si scarica. Se non hai una batteria di ricambio (che ti consigliamo assolutamente di prendere) allora dovresti direttamente interrompere il tuo lavoro. Questo non deve succedere perché è sempre meglio prendere due batterie. A meno che il tuo uso non sia talmente sporadico da non richiedere alcuna batteria di scorta.

Quale costa di più?
Il modello a batteria costa di più proprio perché permette una maggiore comodità. Parliamo di un confronto fatto tra due modelli che presentano caratteristiche tecniche identiche. Naturalmente se un modello è superiore ad un altro dal unto di vista tecnico, un modello a batteria potrà costare anche meno di una smerigliatrice elettrica.

Mini smerigliatrice angolare: il vantaggio di essere piccoli!

A differenza dei modelli da banco che sono fissi e di grandi dimensioni, la smerigliatrice angolare vanta una caratteristica che in ambito domestico (ma anche professionale) è molto apprezzata. Parliamo delle dimensioni. Infatti, in commercio esistono le mini smerigliatrici angolari, così piccole e maneggevoli [scopri qui disponibilità e prezzi] che sarà un gioco da ragazzi completare il lavoro che stai eseguendo. Più gli spazi sono ridotti, più la mini smerigliatrice si trova  suo agio.

Smerigliatrice angolare 230 mm: occhio al disco!

In base al tipo di lavoro che vuoi fare dovresti scegliere un determinato disco dal diametro piccolo o grande. In commercio esistono varie misure, mentre in passato si poteva scegliere solo tra tre diversi diametri: 115, 125 e 230. Se non sei molto ferrato e non sai bene quale diametro scegliere, allora, potrai andare sul sicuro e scegliere un diametro di 230 mm. Tale misura è definita la lunghezza ideale per ogni tipo di lavorazione. Ovviamente, più è grande il diametro più grande sarà il tuo attrezzo.
I modelli più piccoli e leggeri hanno un disco dal diametro che va da 115 ai 125 mm e questi sono prodotti ideali per un ambito hobbistico e fai da te.

Smerigliatrice angolare: prezzi

Hai potuto vedere a cosa serve una smerigliatrice e quali vantaggi è in grado di offrire, a questo punto, non ti resta che valutare un ultimo importantissimo fattore, ovvero, il prezzo.
Quanto costa la smerigliatrice angolare?
Fortunatamente non costa nemmeno tanto. Infatti, a dispetto dei modelli più professionali, come le smerigliatrici da banco, queste angolari hanno un costo contenuto e più economico. Poi, ovviamente, ogni modello in base alle caratteristiche può essere più o meno economico. La scelta in base alle caratteristiche spetterà a te e dovrai regolarti seguendo le tue esigenze hobbistiche o professionali.

L’ultimo consiglio che teniamo a darti è quello di valutare il marchio. Affidati solo a brand conosciuti e famosi. Non perché “famoso” significa per forza qualità. Anche perché se dovessimo paragonare il concetto di famoso al mondo dello spettacolo, potremmo fare tantissimi esempi di personaggi famosi ma decisamente “di scarsissima e bassissima qualità”. Chiudiamo questo discorso, se no entreremmo in un altro ambito che non ci deve interessare.

Dicevamo: importante affidarsi a marchi famosi, per quale motivo?
Perché un marchio famoso come Bosch, ad esempio, non solo ormai è riconosciuto come uno dei migliori brand nel settore del “fai da te”, ma ha molti centri assistenza sparsi per l’italia che potranno aiutarti nel caso tu ne abbia bisogno. Non sarai lasciato solo nel caso qualcosa non andasse bene. Ecco perché meglio puntare su marchi come: Bosch, Black & Decker, Milwaukee, Makita, Dewalt ed Einhell.